Descrizione
Le prime notizie storiche riguardo la Chiesa intitolata a San Nicolao risalgono al 1579, anche se non si hanno informazioni sicure riguardo alla sua costruzione. Nel 1751 fu ampliata su volontà dell’arciprete Don Felice Bichi nella parte anteriore, in cui furono eretti due sfondati (ospitanti da un lato l’altare ad onore di San Giuseppe e dall’altro a Santa Elisabetta Regina d’Ungheria) e l’attuale facciata. Nel 1887 a seguito di un terremoto le condizioni precarie della chiesa necessitarono di un intervento di risanamento, per il quale venne incaricato Giovanni Battista Schellino di riparare ed ampliare la chiesa. Schellino si occupò di sviluppare la parte absidale ed in particolare del nuovo ampio coro, delle due cappelle laterali e della nuova cupola. Egli illustrò su grandi tavole, probabilmente da esporre al pubblico, le linee del progetto iniziale. L’interno del tamburo della cupola attesta una reinterpretazione locale, però direttamente inserita sull’insegnamento di Alessandro Antonelli. Il progetto esecutivo risale però al 1903 e Schellino seguì personalmente i lavori fino alla sua morte che avvenne il 9 giugno del 1905.
Mentre le strutture interne sono pervenute pressoché integre, le sovrastrutture esterne del tamburo furono in parte ridotte ed in parte modificate negli anni’ 30.
All’interno nella tela che sovrasta l’altare troviamo raffigurata l’assunzione di Maria al cielo, con San Nicolao Vescovo e San Grato che sorregge la testa di San Giovanni Battista.
Vi sono inoltre affreschi del XV secolo raffiguranti la madonna in trono tra i santi, la vita di San Sebastiano e la morte di marco e Marcellino mediante decapitazione; Quest’ultimi in passato ricoprivano le volte a vela della sacrestia e furono già citati dallo storico Goffredo Casalis nel 1834 nel suo Dizionario Geografico Storico-Statistico-Commerciali degli stati di S. M. il Re di Sardegna.
Audioguida disponibile: youtu.be/oAD5tP9V8uI
Fonti:
Archivio della parrocchia di Belvedere Langhe.
- Gabetti, A. Griseri, Architettura dell’eclettismo. Un saggio su G.B. Schellino, Einaudi, Torino, 1973.
Archivio G.B. Schellino, Comune di Dogliani.
CASALIS, Goffredo, a cura di, Dizionario Geografico Storico-Statistico-Commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, Compilato per cura del professore e dottore di belle lettere Goffredo Casalis, Torino, 1833-1856, pp (218-219).
Modalità di Accesso
Durante le funzioni religiose
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Pagina aggiornata il 25/07/2024 10:30:00